4 febbraio 2017

Chi siamo

Provare a descrivere YaBasta!, i valori che la animano, l’idea di comunanza e di mutuo soccorso che ne hanno da sempre guidato le scelte non è facile, perché non è mai facile descrivere un oggetto in movimento e in costante accelerazione.

Il movimento e l’accelerazione costante, ecco le principali caratteristiche di un’associazione che possa realmente definirsi tale. Come un aeroplano, che deve sempre viaggiare al di sopra di una certa soglia di velocità e non può mai fermarsi, perché altrimenti il vuoto che ha intorno lo inghiottirebbe.

Questo movimento perenne è un po’ fortuna e un po’ disgrazia per noi costruttori di utopie concrete. Disgrazia, perché non tiene presente alcune dinamiche inscindibili dall’essere umano quali la stanchezza, la rassegnazione, la paura, la rabbia che ti prende allo stomaco quando ti accorgi che il potere e l’ingiustizia sono i due pilastri di questa società in cui non ti riconosci e che vorresti abbattere e ricostruire pietra su pietra. Ma è soprattutto fortuna, perché ti permette di trovare ogni giorno nuovi stimoli in quello che fai, di incontrare nuovi compagni di viaggio, di tenere lo sguardo fisso sul mondo e le mani ben piantate sul tuo quartiere.

Recuperare un luogo dopo l’altro e riempirlo di contenuti, di solidarietà, di mescolanza; vivere ad una velocità emozionale ed empatica enorme e condividerla assieme a un gruppo: i tuoi fratelli, la tua famiglia, la tua comunità. Ragazzi, disoccupati, precari, lavoratori, pensionati, immigrati, che hanno scelto di uscire dai monitor, dall’egocentrismo di questo mondo individualista ed arido per dedicarsi all’altro, per costruire il noi.

E allora come si può descrivere una realtà così complessa? Ho provato a sfogliare un po’ di foto di qualche anno fa e a leggere un po’ di vecchi articoli sulle nostre iniziative. Sono stato sopraffatto da volti di persone che sono cresciute insieme, che hanno condiviso esperienze indimenticabili e delusioni che bruciano ancora, e nonostante tutto sono ancora qui, con la stessa determinazione, ancora in movimento e senza mai rallentare, perché da noi stessi esigiamo il troppo, che non è mai abbastanza.

E forse è proprio il troppo, la benzina dell’associazionismo. Il senso comune porta il mondo intorno a noi a pensare che il volontariato non abbia costi e non produca ricchezza. Questa è una cosa sbagliata. Il costo c’è ed è in termini di impegno, di sottoscrizioni, di casse comuni e di resistenza, di giornate intere di lavoro investite in ogni singola attività, progetto, manifestazione.

Il guadagno però copre di gran lunga le spese, ed è nel sorriso spontaneo che la solidarietà produce, nell’abbraccio caloroso di una comunità in marcia, nello sguardo libero di chi si muove ancora in direzione ostinata e contraria.

COME NASCE YABASTA ?

Nella zona dell’Agro Nolano, i luoghi di aggregazione giovanile coincidono con quelli del consumo. I giovani si ritrovano prevalentemente in Bar e Pub, o in spazi aperti, a volte addirittura in strade, in luoghi cioè che sono del tutto estranei alle dinamiche di effettiva crescita e formazione sociale. Sono pressoché scomparsi i circoli culturali, letterari e artistici che una volta erano centro di attrazione e di esperienza formativa, in cui la creatività veniva sviluppata attraverso le più ampie contaminazioni culturali.

Inoltre, in un momento storico in cui la mentalità e le opinioni si formano prevalentemente per via mediatica, si avverte sempre più la mancanza di un tessuto di relazioni sociali basato sulla comunicazione reale, sulla condivisione di conoscenze e di passioni, sulla discussione dialettica. E’ a partire da queste due constatazioni che ci proponiamo di agire in modo strutturato per recuperare memorie e identità, conoscenze e condivisioni, dialogo e crescita umana, superando l’anonimia dei monitor e delle finestre che affacciano sul cemento delle nostre periferie.

L’arte e la cultura, unite alla valorizzazione del nostro territorio (che non nasce da tradizioni urbane, ma bensì rurali e campestri) sono gli strumenti che vogliamo mettere in campo per una diversa e più ricca dinamica di aggregazione giovanile. Per questo motivo, a Scisciano, l’ associazione YaBasta! Ha deciso di mettersi in campo, di adoperarsi per offrire occasioni e opportunità alle domande implicite di carattere sociale, artistico e culturale dei ragazzi del nostro territorio, con l’obiettivo di contrastare ogni forma di emarginazione sociale e di povertà della persona. YaBasta! è un'associazione senza fini di lucro, autofinanziata, apartitica, impegnata a promuovere l'arte e la cultura in tutte le sue forme.

L'associazione YaBasta! nasce con l'obiettivo di istituire un luogo d'incontro,una forma alternativa di aggregazione giovanile; uno spazio fisico in cui esperienze e capacità diverse si mescolano in progetti volti a stimolare la creatività dei giovani troppo spesso inespressa per mancanza di iniziative o strutture adeguate. Nata nell'ottobre del 2009 dall'idea di un gruppo di amici desiderosi di dedicare le proprie capacità al miglioramento della situazione sociale,culturale e civica del territorio in cui vivono.