L’invasione militare della Russia in Ucraina è un atto inaccettabile, frutto di un’escalation di nazionalismo Russo ed imperialismo Americano. Noi siamo al fianco del popolo Ucraino e contro la guerra, senza se e senza ma. Pensiamo che occorra riprendere quanto prima la strada del diritto internazionale e della diplomazia e contemporaneamente pensiamo sia urgente che l’Italia subito in supporto del popolo Ucraino a comuniciare dai 300.000 Ucraini che vivono in Italia e che oggi sono terrorizzati dalla paura di ciò che sta accadendo alle loro famiglie.
La nostra associazione in questi anni ha incontrato ed incontra ogni giorno tantissime persone Ucraine e a loro va la nostra solidarietà. Ma non basta una vicinanza formale, dobbiamo mobilitarci subito per chiedere misure reali di solidarietà:
- Riconoscimento della Protezione Internazionale a tutte e tutti gli Ucraini in Italia;
- Avere come priorità assoluta l’apertura di un corridoio umanitario che garantisca i ricongiungimenti familiari in Italia attraverso i paesi che hanno già aperto le frontiere come la Polonia;
- Preparare un piano straordinario per l’accoglienza dei profughi Ucraini con l’apertura delle frontiere e la garanzia di protezione internazionale.
Su questi punti in questi giorni ci mobiliteremo in questi giorni assieme a tutte e tutti.